Piano d’azione
Le tecnologie per gli ambienti di vita, promosse dal Cluster, si prestano ad essere un elemento distintivo in diversi mega-trend, proprio perché possono portare a delle soluzioni tecnologiche adeguate alle sfide che l’Europa si appresta ad affrontare.
Una delle sfide più importanti riguarda i cambiamenti climatici. Entro il 2030, la temperatura media sulla aumenterà di circa 1.5°C, portando a maggiori occorrenze di siccità e incendi, alla perdita di alcune colture chiave, all’aumento di costi sanitari per ondata di calore.
I cambiamenti demografici rappresenteranno un altro aspetto da tenere sotto controllo, dal momento che la popolazione mondiale nel 2030 potrà raggiungere 8.6 miliardi di persone. Questa tendenza è associata ad un secondo aspetto: la longevità. La popolazione sarà non solo più numerosa a livello globale, ma le persone vivranno anche più a lungo. Questo è il risultato di una serie di fattori positivi in relazione all’assistenza sanitaria e al welfare.
Un altro megatrend sarà legato alla riduzione del consumo energetico e alla capacità di provvedere al fabbisogno giornaliero, considerando che la crescita del consumo è stabilmente pari al 1.7% annuo. Infine la connettività cambierà radicalmente il modo di vivere, avendo a disposizione milioni di dispositivi continuamente connessi alla rete che potranno essere nelle automobili, nelle case, nei luoghi di lavoro o nel corpo umano. Entro il 2030, 125 miliardi di dispositivi saranno connessi tra di loro, contro i 27 miliardi del 2017.

Alla luce dei principali megatrend, sintetizzati in figura, le Tecnologie per gli Ambienti di Vita rappresentano una tematica strategica da promuovere al fin di facilitare lo sviluppo e l’implementazione di servizi e soluzioni atte a mitigare gli effetti negativi di tali trend e a migliorare e far crescere la qualità di vita dei cittadini.
Le linee di intervento del Cluster SMILE, partendo dai 2 Pillar principali che caratterizzano ed identificano il
Cluster, sono declinate attraverso i Settori di Intervento (determinati dai fabbisogni delle persone) e le
relative Traiettorie Tecnologiche, trasversali agli stessi Settori:

Le Traiettorie Tecnologiche riportate in precedenza sono state definite in una logica di integrazione Hardware e Software, al fine di costituire la base per lo sviluppo di sistemi e servizi per gli ambienti di vita, raggruppando a livello logico le componenti tecnologiche. Queste comprendono sensori (“Sensing”), componenti IT che elaborano i dati dei sensori ed estrapolano informazioni (“Reasoning”), componenti dell’interfaccia uomo-macchina (“Interacting”) e attori che eseguono azioni avviate dal sistema, come l’accensione / lo spegnimento delle luci o l’emissione di un allarme in caso di emergenza (“Acting”). Ovviamente i diversi componenti del sistema devono comunicare tra loro al fine di fornire il servizio di assistenza generale per il quale il sistema è stato progettato (“Communicating”).
